Ho conosciuto l’affascinante universo cinofilo, quasi per sbaglio, nel 1999, quando è entrata a far parte della mia vita Trudy, una cucciola meticcia di Pastore Tedesco di 45 giorni.
Il desiderio di rimediare agli ‘errori educativi’ commessi per l’inesperienza, l’entusiasmo per l’avventura dell’attività da soccorso, e l’amore incondizionato donatomi da Trudy, mi hanno stimolato, nel mio percorso, a voler approfondire la conoscenza dell’etogramma del cane, del suo modo di comunicare e di apprendere, ma sopratutto di capire quale fosse il modo di relazionarmi con lei affinché fosse gratificante per entrambe.
La mia seconda anima (come definisco sempre Trudy), mi ha garbatamente introdotta in un mondo speciale, fatto di sguardi, gesti e silenzi. Mi ha insegnato come chiederle ciò che desideravo da lei, come rispettare le sue fragilità e insicurezze, come fidarmi di lei.
Anno dopo anno, mi ha dato l’occasione di conoscere e lavorare con insegnanti, colleghi e amici a quattro zampe eccezionali.
Anno dopo anno, mi ha spinta a conoscere me stessa, a crescere e ad accettarmi semplicemente per quello che sono.
In foto, la mia Trudy e una fase del massaggio ad un adorabile meticcio di cui non conosco il nome!