Se una cane aggredisce un altro cane, altri animali o persone, la legge prevede una prima valutazione del Medico Veterinario Ufficiale Asl che stabilisce il grado di pericolosità da 0 (nullo) a 3 (massimo). I cani classificati grado 2 e 3, secondo legge, devono essere sottoposti alla valutazione comportamentale ufficiale da parte di un Medico Veterinario Comportamentalista riconosciuto dalla FNOVI.
Il Medico Veterinario Comportamentalista, in seguito alla visita comportamentale e all’analisi dell’episodio aggressivo, redige una valutazione scritta nella quale stabilisce il “contesto di pericolosità”, il percorso riabilitativo necessario e le norme di “messa in sicurezza” del cane per garantire l’incolumità delle persone e degli animali.
Sarà obbligatorio per il Proprietario, frequentare il patentino e un percorso educativo specifico, al termine del quale, cane e proprietario, saranno rivalutati dal Medico Veterinario Comportamentalista per accertare l’acquisizione delle competenze comportamentali ed il raggiungimento degli obiettivi del percorso segnalato nella prima valutazione.
Riferimenti normativi:
• ORDINANZA del 3 marzo 2009: ”Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani”
• Delibera Giunta Regionale n. 2014 del 03.08.2010
• ORDINANZA 3 agosto 2015: Proroga, con modifica, dell’ordinanza contingibile e urgente 6 agosto 2013
• DECRETO MINISTERIALE 26 novembre 2009: Percorsi formativi per i proprietari dei cani
• FNOVI Pubblicità Sanitaria: linee guida inerenti l’applicazione dell’art. 54 del Codice Deontologico – Appendice – Medicina veterinaria Comportamentale e Medicine non Convenzionali Veterinarie – Giugno 2011